Carlo Pastori, nell'anno del Giubileo della Speranza riporta sulle scene il meraviglioso Vangelo scritto in lingua milanese da Padre Edo Mörlin Visconti che lo aveva intitolato EL VANGEL PER EL DÍ D'INCOEU.
Più buona notizia di così...
Un evento adatto alle Sale della Comunità, ai Centri Culturali, ai Teatri Parrocchiali e a tutti coloro i quali hanno a cuore di tener vivo il bel dialetto milanese, arricchito dall'ironia e dallo slancio missionario del suo autore, scomparso nel 2023. In ricordo del caro Marino Zerbin che tante volte lo aveva recitato tanto da impararlo a memoria.
Marino Zerbin e Padre Edo sulla scena in una versione dello spettacolo al Festival Tra Sacro e Sacromonte di Varese nel 2011
Padre Edo Mörlin Visconti, missionario in Uganda dal 1971, nel corso dei lunghi anni trascorsi in Africa si era accorto
che le parole del Vangelo, tradotte nel dialetto Acioli della sua gente, acquistavano un sapore e uno spessore nuovo. Così, a migliaia di chilometri da Milano e seguendo una vocazione poetica coltivata fin dalla giovinezza, sono nate le poesie per la tribù lombarda, stampate in quattro volumi, da cui è tratta la trilogia teatrale dedicata al Nuovo Testamento (El Vangel per el dì d'incoeu – La Mamma della Gesa – La Gesa e la soa Mamma) nella quale si presentano il Vangelo e gli Atti degli Apostoli all'uomo d'oggi in dialetto milanese, col ritmo eterno degli endecasillabi e delle quartine.
Carlo Pastori in un momento dello spettacolo EL VANGEL - La Buona Notizia
Nella nuova versione dello spettacolo EL VANGEL - La Buona Notizia Carlo Pastori ha costruito una scaletta "aperta", a partire dall' episodio dell'Annunciazione, scaletta adattabile di volta in volta ai momenti dell'anno (S. Natale, S. Pasqua, Parabole, Vita di Gesù e degli apostoli) o al tema proposto dall'organizzatore che ospita l'evento. A seconda del tema richiesto dalla situazione di quel momento specifico Carlo sceglierà i brani che comporranno lo spettacolo, come perle infilate in una collana fatta su misura per quella sera e per quel pubblico. La proposta potrebbe intercettare l'interesse di quelle Sale della comunità interessate a conciliare fede e missione nella rappresentazione teatrale, nella tradizione della lingua meneghina.
Per ogni replica dello spettacolo, in accordo con la Presidente, signora Costanza Marzotto Caotorta e con il Direttivo dell'Associazione, Carlo Pastori devolverà una percentuale del proprio compenso e tutte le offerte raccolte dal pubblico e dalla vendita dei libri, a favore dell'Associazione AMICI DI GULU, a sostegno della Diocesi di Gulu. www.amicidigulu.org.
Per info su date costi e fattibilità dello spettacolo nella vostra città contattate Carlo Pastori al n. 347 4235031